Fatta. Ho appena finito di scaricare "Se tu non torni" di Miguel Bosè. Ora posso stracciarmi i coglioni tutto il pomeriggio pensando all'inquietante tristezza della mia vita sentimentale.
E resteremo quiiiiii io e mio fratello a guardare la terraaa che era così bella quando ci correvi con un profumo d'erba che tu respiraviiii. Vaffancuore Miguel Bosè, tu sia maledetto.
E così stanotte voglio una steeella a farmi compagniaaaaaa
che ti serva da lontano ad indicarti la viaaaaaaaa.
Avviso ai (pochi) naviganti. Di solito penso di avere gusti musicali un po' meno italiani/italioti. Sento il tremendo bisogno di giustificarmi. Però io e il trash siamo attratti da una forza nucleare intrinseca e inscindibile. E questa caratteristica a volte risorge prepotentemente. Per esempio nell'ultima settimana non ho fatto che ascoltare la seconda sigla de "I Cavalieri dello Zodiaco" (che per la cronaca si avvale di liriche che contengono parole quali "debellare", "sprezzanti" e "malsane" e ha un mood funky da paura) di "Conan il ragazzo del futuro" (tenero come un fiore cresceraiii!) di Daitarn3 (noi siamo un trio all'erta e pieni di brio. Irraggiungibile), nonchè splendidi esempi dello storico (?!) movimento punk nipponico rappresentato nel mio lettore mp3 dai Blue Hearts con "Rinda Rinda" (Rinda Rinda Rinda!) e "Owanarai uta". Consiglio a tutto il popolo del ueb il bellissimo film di Yamashita Nobuhiro "Linda Linda Linda", uno dei più bei film degli ultimi anni, ingentilito dalla colonna sonora dei sopracitati Blue Hearts.
Pongo fine a uno dei post più sconclusionati che abbia avuto il piacere di partorire. Bene ma non benissimo. Saluti dal Beatcippe. Booya
domenica 17 giugno 2007
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