Finalmente riesco a tornare a scrivere qualcosa da queste parti. Mi scuso immediatamente, ma dopo le papirate di parole scritte per NSC ho disimparato la lingua italiana.
Qua a Udine ci si diverte sempre un sacco.. si guardano films, si vede ggente, si fanno cose, ma che ffate, a 'ndo state, a stronzi.
Poi c'è l'horror day, che io salto in tronco, non essendo propriamente il mio genere preferito, e mi dedico a spulciarmi i tarzanelli. Quest'anno, avendo inopinatamente allestito un blog, ne approfitto per scriverci qualcosa su, che sennò gli innumerevoli lettori pensano che lo stesso è andato a donne di facili costumi. Numerosi lettori: dal momento che è nato questo blog è andato a donne di facili costumi, a strappone.
Ne approfitto per ringraziare gli amici di RadioBue che mi hanno coinvolto in un collegamento in diretta con un preavviso di dodici minuti; oggi erano decisamente più sbronzi del solito.
Ringrazio la simpatica professoressa di spagnolo che ha pubblicato gli orari del laboratorio mentre ero a Udine, e ora mi tocca recuperarmi due incontri. Tu possa morire soffocata da una cistorra. Olè.
Ringrazio la signora baffuta della pizzeria qui accanto, che suscita in me svariati conati di vomito ogni volta che tento di ingurgitare del cibo. Signora, mi sta molto simpatica, davvero, ma si tagli i baffi.
Ringrazio Olaf, il vichingo tedesco che si è fatto tutto il festival in prima fila. Sei un mito. E poi l'altro tedesco vecchio zoppo e mancino che occupa i computer della sala stampa per sei ore di fila. Ma vai a morire ammazzato nei crauti.
Ringrazio l'estremo oriente per la cagate che anche quest'anno ci ha regalato: l'Austin Powers filippino (Vhong Navarro, sei il mio idolo), il Titanic nipponico (che amarezza), e il tanto atteso film thailandese. Dovete sapere che in Thailandia o fanno film d'azione, in cui si menano per due ore lanciando urla belluine, o fanno obbrobbriosi film horror. La cinematografia thailandese spacca, adoro Panna Rittikrai, Tony Jaa e Dan Choopong.
Ringrazio la mamma che mi ha regalato la forza d'animo di non spoilerare a Ken il secondo film di Death Note.. è stata una dura lotta con il lato oscuro della forza. Scaricatevi i due Death Note, val la pena.
Infine ringrazio l'amico svedesofono che in un commento mi ha corretto sulla parola più lunga del mondo. Sia maledetto il Guiness dei primati del '98 che mi ha indotto in errore. 'sti cazzi. Domani tornerò all magione veronese, evvai. In realtà devo seguire Schermi d'amore, il festival sul cinema melò che tengono a Verona. Evvai. Tengono una retrospettiva di Bruno Dumont. Evvai. Voglio morire.
Guardatevi su youtube il video introduttivo del far east, è molto divertente!
Udine des. Udina nanda doha. Doha nanda Udine. Hell yeah
Booya
giovedì 26 aprile 2007
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