sabato 7 aprile 2007

Il senso di 'sta cippa...

Oggi ho incontrovertibilmente deciso che Woody Allen mi fa una pippa. Se un nano ebreo, ipocondriaco e paranoico si è fatto una lista delle cose per cui vale la pena vivere, beh ci devo riuscire anch'io.. ;) scherzo Woody, non sei poi così basso.
Il fatto è che ci stavo pensando. Esistono davvero cose per cui valga la pena (soprav)vivere? Fatta eccezione per il proprio personalissimo inseguimento della felicità?
Boh, chi cacchio sono io per dare risposte? Io faccio domande, la maggior parte delle volte domande idiote.
Fatto sta che quando sento il tema principale dell'Estate di Kikujiro..
Quando vedo Micheal Jeffrey Jordan galleggiare..
Quando Asimov mi racconta della Fondazione, e Simmons di Hyperion..
Quando Herbie Hancock attacca con Spider..
Quando mi immagino un campo-controcampo tra Kitano e Bill Murray..
Quando Humphrey Bogart fuma..
Quando parte il riff di Birdland e Pastorius, Zawinul e Shorter sembrano voler venire..
Quando sento lo sparo finale fuori campo di Hana-bi..
Quando il fottuto Zappa si attacca alla chitarra come un eroinomane alla siringa..
Quando ascolto La Primavera..
Quando..

Quando assisto a tutte queste cose mi prudono le palle!!! Perchè non le ho potute fare io? Almeno un paio cacchio.. che sfiga.. ;)
La morale è che a mio parere ci sono un sacco di cose per cui valga la pena vivere; ma per me non sono tutte le cose che ho elencato. Sono semmai tutte le cose che mancano all'appello dell'elenco. Val la pena arrabattarsi su questa discarica di mondo per poter soddisfare le proprie curiosità di sapere: leggere un libro in più, guardare un altro film, ascoltare quel gruppo che non abbiamo mai sentito, andare in un posto nuovo, conoscere un'altra lingua, mandare a fare in culo un'altra testa di cazzo. Che dite? Ah, che uomo romantico..
Ma non ho ancora conchiuso, ho un'altra morale, quella definitiva. Gente, fate un po' quello che vi pare della vostra vita, non sarò certo io a rompervi le balle. Peace out. Booya

2 commenti:

J ha detto...

Datti una strizzata ai maroni -tanto per perdere per qualche secondo la vista- che forse leggerai uno dei commenti più sdolcinati di isto globo terracqueo.

Naaa, secondo me non ti stai domandando se valga la pena sopravvivere. Ti stai domandando cosa fare per poter essere ricordato, per fermare il tuo nome nella storia (sugar-addicted: sì e no per una decina d'anni, la velocità della società e sconvolgeeeente) e che una volta che starai steso tra quattro tavole ti permetta di bullarti con i tuoi vicini di residence di quello che hai fatto (io odio i vicini: ecco perchè voglio essere cremato, quando arriverò a dire "ci vediamo dall'altra parte")
E se la tua domanda avesse pure un senso, ti rispondo, mio buon amico: siamo qui, vediamo di fare un po' di casino. Ecco per cosa vale la pena di vivere. Per squotere qualcuno, per scrollare di dosso la patina della noia dalle persone, per vivere emozioni e vederle riflesse negli occhi di qualcun'altro, per ubriacarsi e per contringere il proprio corpo all'autodistruzione, per gridare aiuto aiuto è scappato il leone e vedere di nascosto l'effetto che fa.

Per questa notte, il tuo piccolo poeta maudit.

Ma che cazzo te ne frega di non aver scritto una canzone come Keep it Greasy? Io l'ho fatto, e per questo pensi che qualcuno si ricordi del mio nome?

Alla fine non è venuto per niente sdolcinato. Parole in libertà, sentimenti pure. Non ti sentire offeso per qualsiasi cosa io abbia scritto, il furore divino era dentro di me. Peccato che con lo scorso rutto il sogno si sia dissolto come una bolla di sapone.

oyasumi nasai

Beat Cippe ha detto...

Yatta Julius! Ottimo commento.
In realtà non credo di voler essere ricordato, nè di voler lasciare alcun tipo di impronta. Quelle cose le fanno le meteore, intese come ammassi di minerali che cadono dallo spazio, non in senso lato.
Davvero quando ho scritto quel post pensavo a quante cose non so. E a quanto sono odisseianamente curioso di saperle. E poi mi chiedevo giusto perchè non sono stato fatto abbastanza intelligente per poter creare una di quelle cose che ho elencato (il campo-controcampo fra Kitano e Bill Murray non esiste ancora, magari ci riesco).
Ecco, il mio pensiero era molto più sempliciotto di quanto tu pensassi, ma grazie per averci tirato fuori un commento così bello.
Mi piace questo miscuglio tra jack folla e rimbaud che c'è in te, e fallo sto nuovo blog..;)
Booya