domenica 30 dicembre 2007

Vers le Sud

Il fisico col senso dell'umorismo di un fondamentalista islamico con un ascesso multiplo ritorna con prepotenza su queste pagine. Oltre a un altro carico di battute gustosissime che vi risparmio, si viene a sapere che il tale oltre a tutte le sue tare umoristiche deve anche andare a letto presto il sabato sera perche' la domenica mattina suona l'organo in chiesa. Ora, non ho certamente fatto la fatica di conoscerlo. Magari e' la persona piu' squisita, buona, generosa, intelligente e piacevole del mondo. 
Ma anche no.
Ma proprio no.

Booya

sabato 29 dicembre 2007

Post che nessuno capira', ma in fondo chissenefotte

Ufficializzata la prima edizione invernale del Parm'Asian Film Festival, PAFF, dopo il grande successo conseguito dalle prime due edizioni estive. Un concorso spettacolare che raccoglie il meglio della cinematografia dei musi gialli. Ma soprattutto grandi reazioni da parte del mondo del cinema, i cui protagonisti principali sono entusiasti all'idea di poter assistere da lontano a un'altra dorata e puzzolente edizione.


"If you don't know what paff is, you don't know what cinema is mate.."
Clint Eastwood

"Le Paff c'est l'essence de la septieme arte"
Jean-Luc Godard

"Il Paff?! Senza dubbio alcuno il piu' bel film festival del mondo. Che dico, dell'universo intero! Sono sincero eh.."
Vincenzo Mollica

"Watashi wa, sushi Paff sashimi nanda nani? Baka (E cosa cazzo sarebbe il Paff? Falliti)"
Kitano Takeshi

"Ero indeciso tra il Paff e Torino. Ma poi i vertici del Paff non mi hanno garantito i buoni pasto. Morti di fame."
Nanni Moretti

"Otto cinefili maschi in una stanza di cinque metri quadri pronti a tutto per la settima arte, tra birra e sudore.. Quand'e' il Paff??!!"
Pier Maria Bocchi

"Ma porca troia, anche questi vengono a rompere le balle?"
Ufficio Stampa Festival di Venezia

"Ma porca puttana, anche questi vengono a rompere le balle?"
Ufficio Stampa Festa di Roma

"Wanna Die??!!"
Gianna Jun

Booya

Basta, resto a Torino

No, ma per davvero eh. Resto a Torino per il capodanno. L'unico inconveniente sarebbe la terrificante penuria di mutande. Tra l'altro mi trovo decisamente in ambascie a scrivere un post su questo fottutto mac: cazzo, non ci sono le maledette vocali accentate. Sto facendo salti mortali per arrivare a concludere questo posticino.
Ah, ditemi, ma se il moroso dell'amica di un amico, indi un tizio che conosci parecchio alla lontana, che si presenta come un fisico 26enne, impiegato alla Fiat e con un cane di nome Edipo, nei primi cinque minuti di conoscenza riuscisse a uscirsene con le seguenti:

'Salve! Come disse il condannato a morte quando gli chiesero che tipo di munizioni volesse per l'esecuzione. Salve!'
...
'Ma la lana di vetro si fa con le pecore di Murano?'
...
'1, 2, 3 ...' 'Stella?' 'No!! Tanto! Al tre(t)Tanto!'

...

Voi come reagireste?

Io, da signore quale sono (Duca Conte dei Miei Coglioni per chi non lo sapesse), mi sono limitato a un sonoro ma innocuo Deficiente. Non so voi. Maddai.

Booya

venerdì 28 dicembre 2007

Tuttora a Torino

Oh, cosa fate a capodanno? Accogliereste un transfuga veronese?

Booya


Booya

giovedì 27 dicembre 2007

domenica 23 dicembre 2007

Lynchatelo

Che bel titolo..
Fuga brevissima ancora in quel di Salò per scroccare un'altra superba cena (ier sera), e quindi passare la giornata di oggi alla Triennale (boia merda quanto fa intellettuale sta cosa) per morire soffocati dalle nostre stesse gonadi rotanti nel visitare lo scempio/mostra di David Lynch, pittore fallito che è venuto a stracciare le balle ai cinefili per quindi riproporsi come pittore sull'onda lunga del successo come cineasta. E a me di vedere i disegnini che fa sui pacchetti di fiammiferi frega minga. Oppure quegli scarabocchi che si fanno quando si è impegnati in una conversazione telefonica noiosissima. In effetti sarebbe figo se mi facessero una personale alla Triennale sui miei scarabocchi. Quella di Lynch si chiama The Air is on Fire. La mia, già me l'immagino, sarebbe The Air Stinks. I'm Sorry I've Farted. Quindi in sostanza bravo Lynch. Ma magari continua a disegnare sulla carta igienica, appendi la cinepresa al chiodo bel ciuffo.
Booya













shake your Putin

sabato 22 dicembre 2007

SuiGiovaniD'oggiIoCiScatarroSu

Giusto per parafrasare una che ne sa veramente, anch'io mi vedo già i titoli a Studio Aperto: "Inutile giovane blogger vecchio dentro scampa al naufragio nel mare del catarro, tratto in salvo, con un argano potenziato all'uopo, dalla guardia costiera di Tachefluidec".

E in sottofondo una tipica musichina da Studio Aperto, un po' allegrotta, giusto per festeggiare il salvataggio...

...

shake shake shake
shake shake shake

Shake your Putin!

...

Booya

giovedì 20 dicembre 2007

Uomo di un certo livello

Amo tenermi occupate le mani nel tentativo di tamponare una dilagante epistassi mentre la mia anima soffre impotente ascoltando l'inane versione techno di una celeberrima composizione per pianoforte di Ryuichi Sakamoto.

...

Shake your Putin!

...

Booya

mercoledì 19 dicembre 2007

Lo Zar(do) era invece un mio compagno di classe delle medie che ora è una specie di punkabbestia lievemente checca

Nulla, mi dicono che il Times - voglio dire: il Times mica l'Eco di Enna, o il Corriere di Scicli - ha dichiarato uomo dell'anno per il 2007 Vladimir Putin per aver trasformato un paese in ginocchio come la grande madre Russia in una super potenza. Un nuovo Zar, insomma.
E io che mi pensavo che fosse un'usanza prettamente italiana quella di innalzare a eroe del popolo un farabutto mafioso colluso corrotto figl'ndrocchia.
Beh, mal comune mezzo gaudio no?
E allora festeggiamo.

Shake shake shake
shake shake shake
shake your Putin
shake your Putin

Booya

Povia a Verona è il nome di un baretto in centro famoso soprattutto per i panzerotti




Come dicevo qualche post dabbasso sono decisamente astemio. Però, scusate, vedendo questo fottutissimo video di Povia non vi viene voglia di ingerire alcool fino a vomitare anche l'intestino crasso? Fino a entrare in possesso di un alito di quelli veramente assassini da tavernello? Giusto per dare fastidio al Povia. La vita non si gode, si vive? MA SEI SCEMO?!
Aspetta aspetta... li senti? Sono i piccioni.. aspetta.. ci sono anche i bambini.. ecco ecco, i bambini e i piccioni, li senti?, fanno: PRRRRRRRRRRRRR! Pirla.

Booya

Disclaimer (inutile, dacchè posto volontariamente dopo il video): inevitabilmente, dopo l'ascolto della canzone Maledetto Sabato, la medesima canzone vi si attaccherà come una maledetta remora alla gobba per un tempo indeterminato. Buona fortuna a tutti.

lunedì 17 dicembre 2007

Homer Simpson, ovvero: l'artista precedentemente noto come Homer Simpson





Booya

Autoscatto

"Il sorriso del barista si allargò ancora di più. La sua bruttezza era leggendaria. In un'epoca in cui la bellezza era alla portata di tutte le tasche, c'era qualcosa di araldico in quell'assenza."

Ieri leggendo questa frase nella primissima pagina di "Neuromante" di William Gibson mi sono sentito finalmente ben rappresentato dalla letteratura. E che diamine.

Madonna. C'ho indosso un cappottino di catarro che neanche la 'ndrangheta. Boiadè.

Booya

domenica 16 dicembre 2007

Non respinger la sua carica di simpatia..

Sbaglio o il leprecano danzante di Arcore è appena riuscito a parlare della tragica situazione politica italiana rispondendo alla domanda : "Si è pentito di non essere andato a Yokohama a vedere il Milan?" posta dal servo Piccinini in quel di Controcampo?!
Sbaglio o Baglioni sta cantando "Strada Facendo" in studio al Tg1?!
Sbaglio o lo Spirito Santo mi sta uscendo dal retto sotto forma di tanti piccoli elfi con le fattezze di Jim Caviezel che cantano "Amico Hooligano" come se fosse un canone?!

Domanda:
Quale delle tre situazioni sopra riportate è frutto delle allucinazioni causate dall'ingestione di rane allucinogene cosacche in seguito alla disperazione causata dalla visione dei due accadimenti realmente avvenuti?


Alle prime dieci forme di vita che forniranno la risposta esatta non garantisco nulla, ma forse che forse, e dico forse, riusciamo a non mandarvi niente.

Booya

sabato 15 dicembre 2007

Ma Porca Puttana

Sono un fumatore.
Mi piace.
Non ho nessuna intenzione di smettere.
Ah, sono astemio. Ma non credo che tutti quelli che bevono siano degli sfigati.
Farvi un piattino di cazzi vostri no?

All'incirca: "Non capisco tutto questo odio contro le sigarette. Non potete immaginare quante opere d'arte siano state create da fumatori, grazie alle sigarette. A tutti quelli che rompono le palle con questa cosa del fumo dovrebbe essere impedito di comprare o di fruire di queste creazioni artistiche nate grazie alle sigarette". Joe Strummer.

Ovviamente, e ho la presunzione di interpretare il pensiero di Joe Strummer, siamo sull'ironico andante. Come al solito per i poverini privi di autoironia quella è la porta e questo è il mio 48 di piedi che vi lascia un bello stampo sul culo.

Booya

Canzone

"Cercala se puoi, dille che non mi basti maaai. Vaaa, per le strade fra la gente..."
Qualche anno fa Lucio Dalla la cantava così.
Ieri sera il signor Raffaele, 70 anni, matto come un cavallo, ci ha proposto la versione riveduta e corretta: un po' più ritmata, con balletto annesso e con tante bestemmie dove meno te l'aspetti.
Poi Raffaele si è piazzato sotto il palco, e ha ballato per un'ora e tre quarti di concerto metal. Oh, gli stessi passi che usava per "Canzone".
Certe volte ho dei dubbi. Mi viene da pensare che io vivo solo per certi momenti.
Hahaha.

Booya

venerdì 14 dicembre 2007

Nippocacata del giorno

Oh, che poi su Songza, che sarebbe la robina stràfica che c'è qua sotto, si trova anche la versione giapponese di Neverending Story...

"Hatenaku Tsuzuku Stoooryyyyyy aaaahaaahaaaaaaaaaah"

...

Booya

Giuro che non lo sapevo

Ancora Stairway To Heaven.
Solo che stavolta la suona Zappa e la canta il fido Ike Willis.
Pazzesco, giuro che non lo sapevo.
Songza è una figata assurda.






Booya

giovedì 13 dicembre 2007

Post personale su richiesta

Visto che ci siamo potrei pure inaugurare ancora un'altra rubrica. Tanto per fare qualcosa di nuovo. Comunque se vi ripropongo tutto ciò il merito va alla mitica Aless. Maccia rtacc sua. Macchè, si scherza. E comunque li si posta codesti due videi anche per festeggiarne le 100.000 visioni complessive. Stecasse.





Ah, e se vi garba andate a sfogliarvi pure i lusinghieri commenti ricevuti. Da ammazzarsi dal ridere. Buaz!

Booya

Mariuolo

Rubare la connessione ai babbei dell'Università di Verona, e postare dal Mac del laboratorio di informatica. Priceless.

Booya

Zoomma Zoomma Baccalà

Come cacchio è che in questo portafogli nuovo non ci sta la carta d'identità. Porc.
Dite, gente, come va? Qua a Verona è arrivata Santa Lucia. Sfortunatamente si è dimenticata di portarmi l'ispirazione per questo post. Non dovrebbero far portare cose importanti come i regali a una diversamente abile, ipovedente, nonchè notoriamente vacca. Così l'ho rimandata a calci in cucchio indietro e mi sono messo a scrivere, svogliato, un altro bel post che non parla di nulla! Alèèèèèèèèèèèè! Nulla, Nulla, Nulla! Piribiribiribiribiribiribiribiribiribiribiribì!
Non è detto che uno che ha il cervello vuoto debba essere per forza triste, no? Quanto siete snob.


Alèèèèèèèè! Prrrrrrrrrrr! Piribiribiribiribiribiribiribiribiribiribì! ajhdgjhgòquihròjdnfajshgfaugh! Alè. Tiè.

Booya

martedì 11 dicembre 2007

Ma se non è un genio quest'uomo..



Booya

Badabùm

La fregnaccia romantica di mettere un titolo a ogni post è stata la scelta peggiore della mia vita. Comunque eccolo a casa il Beat, dopo la trasferta salodina. Belle cose, bella gente, interviste, ottimo cibo. Ma niente gnagna per il sottoscritto, come al solito. Niente gnagna niente gnagna niente gnagna. Feste e strette di mano e pacche sulle spalle e palpatine di culo e tabasco sugli occhi a chi riesce a leggerle tutte e tre in fila.
Ritorno a Verona con la consapevolezza di avere una connessione internet fallace e un futuro lavorativo che definirlo poco roseo.. beh, vaffanculo. Farò la fame, ecco tutto.
Ma quanta tristezza! Non va bene, non si confà al Natale in arrivo!
Orco, è Natale. Io odio il Natale.
Che saudade di post gente; e come si fa ora a dire con la giusta enfasi e il dovuto enusiasmo che il buon vecchio Kenny ha finalmente creato il suo blog dopo tutta questa trafila di immagini tristi e deprimenti? Forse ci sono.

Il buon Kenny ha aperto finalmente il suo blog.

Cazzo, un genio.

Booya

domenica 9 dicembre 2007

Aperti nonostante tutto

No no, in verità qua a Salò mi sto divertendo molto molto. Io e la banda di critici, ovvero il collettivo di morti di fame, prepariamo giorno per giorno il daily del Festival. Che lo fanno solo il FilmFestival del Garda e Venezia. Ma a noi Ciak ci fa na pippa a essere sinceri, dacchè siamo vermanete troppo bravi, belli e soprattutto modesti.
Salò è una ridente cittadina affacciantesi sul Lago del Benaco. Tristemente famosa per l'omonima repubblica di riparazione del mascelluto idiota, la ridente cittadina con gli anni si è ritagliata una bella fetta del turismo lacustre. Ospita da quest'anno la fenomenale manifestazione del FilmFestival del Garda. Vi ha sede, inoltre, il bar/museo Caffè Nero, simpatico strascico della demenza italiana. Vi accoglierà con musichine baldanzose e orgogliosamente italiche. E con un cartello che recita "Aperti nonostante tutto". Nostro malgrado.


Faccetta nera
bell'abissina
aspetta e spera
che se ti cagno
ti gonfio di botte.
A te e a tutti i
tuoi amici fascisti.

Booya

sabato 8 dicembre 2007

Nuovi orizzonti

Certo, all'apertura del Festival c'era il sindaco di Pedizzole (credo..). Ma i tuoi orizzonti si ampliano e diventano tutti nuovi quando vai a bere una cosa in una taverna di Cunettone..

Booya

giovedì 6 dicembre 2007

Gran Galà

Gran Galà glamourosissimo, fashionissimo, à là pagissimo d'aperturissima stasera al primissimo Film Festival del Garda col regista Toni Trupia e il sindaco di Pedizzole..................... BOOYA!

mercoledì 5 dicembre 2007

Belle cose

Sto facendo lavoretti da carpentiere col sosia di Philip Seymour Hoffman.

Figata.

Booya

martedì 4 dicembre 2007

La Patata

Io ve lo volevo risparmiare, ma in questo momento preme con forza per uscire allo scoperto.

La mia gatta.

Lo sapevo che prima o poi ci sarei cascato. Ma è importante, che dico, fondamentale, che dico, mousse al cioccolato, parlarne in questo momento.

La mia gatta.

Ad essa, o ella, o armadio, voglio molto bene. Abbiamo un bel rapporto. Io produco orribili suoni cacofonici che dovrebbero rassomigliare a un miagolio e lei risponde probabilmente dicendomi "Brutta faccia di culo, ma ti senti quanto sei scemo?". Insomma, un bel rapporto. Ma quanto mi piange il cuore vederla sbrigare la sua cotidiana toeletta, sì insomma mentre si lecca la bagigia, sul mio cuscino. Prevedo il primo caso al mondo di soffocamento dovuto a peli pubici felini. Addio.

Booya

Bubù

Sì, no, vabbè, è che domani riparto e vado a presenziare, da buon prezzemolino della critica nostrana, al primo Festival del Garda a Salò. Cacchio, non ricordo il nome giusto. Vabbè. Ci sarà la sala stampa a 'sto festival? Non so, semmai vado in reception in albergo urlando "Devo postare, è questione di vita o di porte!". "Scusi lei, ha detto porte". "No no, morte morte". "E allora vadi, posti". "Grazie, vado".
Ciao, vado.
Se vedo Biagio Antonacci lo sputo in bocca.
Post sempre più inutili, una deriva di idiozia sempre più irrecuperabile. Chissà.

Booya

domenica 2 dicembre 2007

Dasvidania

Ci penso ora, ma non capisco come mai nel film lettone Vogelfrei i personaggi si salutino dicendo "Ciao."

E ora che mi ci fai pensare succedeva pure nel film estone Sugisball.

Quindi dasvidania a te tovarisch lettore; karasciò, da da, spasiba.

No, cacchio, non funziona da noi salutarsi in russo.

Ma dite che è perchè sulle rive del Baltico riescono a pigliare il segnale de La Prova del Cuoco? Sono le tagliatelle di zia Irina.

Ma che ne so in fondo. Laggiù "Ciao" potrebbe voler dire vaffanculo brutto stronzo, auguro a tua sorella di fare mercimonio del proprio corpo per il resto della sua misera esistenza.

No, vabbè. Questo post non lo pubblico eh.

Booya.

sabato 1 dicembre 2007

La Promessa dell'Assassino

Ah se valeva la pena svegliarsi alle sette e mezza dopo sei scarse ore di sonno per intrufolarsi all'anteprima per la stampa quotidiana del nuovo film di David Cronenberg. Un capolavoro. E dacchè esce nei cinemi il 14 dicembre, non scazzate e andate a vederlo in massa, branco di decerebrati.

Con affetto,

il Beat.

Booya