lunedì 17 marzo 2008

Prima che il Diavolo sappia che deve onorare il Padre e la Madre morti

Allora.
C'è un Philip Seymour Hoffman cattivissimo, che sodomizza la moglie, si fa di coca, si fa di eroina, ruba i soldi all'azienda, organizza rapine. Ah, e si pettina coi capelli indietro. Così, per dire.

Poi c'è Ethan Hawke che fa lo sprovveduto faccia di tonno, il fallito, lo sfigato, il turlupinato, il perdente, il fratello di Philip Seymour Hoffman. Ah, e si ciula la moglie del suddetto fratello. Così, per dire.

Poi c'è Marisa Tomei che fa la fica, ninfomane, senzacervello, troia. Che, così per dire, in OGNI scena in cui compare è nuda. Dicasi OGNI. Leggasi OGNI. Pronunciansi OGNI. Vabbè, non proprio in OGNI, ma nella stragrande maggioranza. E quando appare vestita è comunque concettualmente ignuda. Così, per dire.

Poi c'è Albert Finney che fa un babbo incazzosissimo, rancoroso, vendicativo, triste, distrutto.
E poi c'è il miglior digitale dai tempi di Collateral di Michael Mann.
E poi una regia che di minuto in minuto cresce di intensità fino a raggiungere vertici inarrivabili.
E poi c'è il migliore film degli ultimi anni, clamorosamente non cacato nemanco di striscio dall'Academy. Stronzi.
E poi c'è che l'ho visto in un cinema vuoto, con davanti le sbarre per i disabili, nella posizione svacco totale che mi farebbe garbare anche il più orrido dei film del più orrido dei registi. Il prossimo di Lynch, così per dire.

E poi basta. Grazie a tutti.

Booya

4 commenti:

alesstar ha detto...

e io malfidata che volevo evitarlo.. mi sembrava pesanterrimo...

Beat Cippe ha detto...

È bellissimissimo!!!!

Anonimo ha detto...

ehm... io in realtà sono qui per evitare le ragadi!! :-P

Beat Cippe ha detto...

amelia, sei ufficialmente esentata.. anche se sei un po' paracula..;)